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Foto & Web: Lamberto Bignami
Le Impronte del Lupo
Le piste del più imponente membro della famiglia dei canidi suscitano sempre grande entusiasmo e un moto allo stomaco di qualsiasi amante della natura. La principale differenza tra le impronte del Lupo e quelle di un grosso pastore tedesco sta nella forma complessiva: un’impronta di Lupo è molto più netta e snella, e l’animale appare muoversi con uno scopo preciso, come tutti gli altri canidi selvatici.
L’ impronta, variabile da 10 x 7,5 cm a 11 x 9,5 cm, ha un grande cuscinetto interdigitale trilobato e artigli smussati sulle punte delle 4 dita. Le impronte anteriori sono leggermente più grandi di quelle posteriori.
L’orma più comune, impressa quando l’animale si muove al trotto o a balzi, presenta dita la ordinate e a distanze regolari, con una falcata di circa 1 m che si riduce a 80-90 cm al passo, mentre in corsa o a balzi raggiunge anche i 150 cm.
Tratto dal libro : Tracce e segni degli animali selvatici di Nick Baker Ricca Editore
Tutti siamo cresciuti ascoltando favole e storie riguardanti il lupo, ma quanto effettivamente conosciamo di questa specie?
In questa puntata, nel cuore di una foresta innevata, vi racconterò alcuni aneddotti e curiosità del più famoso predatore italiano, mostrandovi come sempre i filmati registrati con le mie fototrappole…
venite con me!
Articolo a cura di
Andrea Boscherini
Naturalista, divulgatore scientifico a contratto con la RAI per il programma GEO e curatore del Museo di Ecologia di Cesena.
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