15 pecore
e un solo lupo

Anche se non invitato, il lupo è sempre stato ospite, ovviamente non gradito, dei contadini che abitavano le nostre campagne. L’articolo originale di Umberto Console datato 20 dicembre 1953 ci informa che al Lagacciolo “un lupo famelico, penetrato nell’ovile del pastore Dante Beoni, dimorante nella località montana di Ridracoli e ha sgozzato 15 pecore”.

Il Lagacciolo era un podere posto poco lontano dalle Vergherete ma sull’altra sponda del Bidente. Oggi i suoi ruderi e i terreni non sono raggiungibili poichè si trovano sotto le acque della diga di Ridracoli e questa storia, come molte altre, è là sotto da qualche parte. Nel libro “La gente di Ridracoli” vi sono vari racconti sulle vicende di un tempo in questa valle e alcune traggono il titolo dalle canzoni di De André, questa storia non poteva non essere intitolata “Coda di Lupo”.