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Foto & Web: Lamberto Bignami
Viaggiando di notte lungo le strade di campagna è possibile con i fari della macchina scorgere la sagoma di un grosso mammifero goffo ma “appuntito”: stiamo parlando ovviamente dell’istrice
(Hystrix cristata).
Questo curioso mammifero, dalle abitudini crepuscolari, è prettamente erbivoro e si sposta cercando tuberi, radici o frutta selvatica. Presente nel centro-sud Italia, la specie si sta piano piano diffondendo anche verso nord ma non tutti i ricercatori sono d’accordo sulla sua origine: c’è chi sostiene che sia sempre esistita in Europa chi invece che sia stata importata dall’uomo dall’Africa, continente nel quale è ampiamente diffusa.
Non a caso i suoi aculei, che non sono altro che peli induriti, servono come difesa nei confronti di predatori quali leopardi o leoni!
Ma in Italia? Esistono predatori dell’istrice?
E soprattutto…è vero che lancia gli aculei come ci è sempre stato raccontato dai nonni?
(scoprilo nel video)
Articolo a cura di
Andrea Boscherini
Naturalista, divulgatore scientifico a contratto con la RAI per il programma GEO e curatore del Museo di Ecologia di Cesena.
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