In questo divertente quanto interessante articolo Claudio Bignami ci narra un pò di storia di San Paolo in Alpe.

Dagli eremiti agostiniani che vi costruirono un convento poi soppresso nel 1649 a qualche appunto sulla chiesa che terminò la sua storia quando venne data alle fiamme durante il secondo conflitto mondiale.

Leggiamo una lettera forse inedita, datata 1960, firmata Don Sabino Roverelli in risposta alla richiesta di inventario degli arredi sacri e per finire qualche riga sull’oratorio che era situato di fianco al podere.

Dopo queste interessanti storie annotiamo i recapiti per prenotare il bivacco di San Paolo in Alpe gestito da Tour de Bosc e Sant’Agostino La cà ad tut per trascorrere weekend alla scoperta di questi territori immersi nella natura.

Il nostro consiglio è sempre quello di visitare questi luoghi a piedi o in bicicletta organizzando itinerari su antiche mulattiere e selvaggi sentieri.

Trappisa è a 500 metri sul livello del mare, di neve ne fa poca e si scioglie presto. ❄️
Come anno scorso salimmo alla Burraia per trovarne un po’, quest’anno siamo andati a cercarla a un’ora e mezza di auto circa dal rifugio, intorno al Monte Fumaiolo (1407 m) 🗻
Lo spettacolo è stato decisamente avvincente come si può vedere dalle foto 📸

Ringraziamo Lucia Caselli, giornalista e appassionata di storia locale, che ha deciso di raccontare l’Ermo Novo nel nostro Blog. Si ripercorrono fatti realmente accaduti e documentati che hanno caratterizzato questo antichissimo luogo all’interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, accompagnati da qualche immagine dell’attuale rudere raggiungibile a piedi in escursione o in bicicletta.

Un luogo a cui siamo molto affezionati, come tantissima gente di queste zone, è sicuramente la Rondinaia. Con la sua chiesetta e le rovine della rocca. Da qui si può contemplare un suggestivo panorama sulla valle di Santa Sofia anche se siamo nel Comune di Bagno di Romagna. Se soggiornate a Trappisa di Sotto si può giungere a piedi o in mountain bike percorrendo i tortuosi sentieri indicati nelle mappe del luogo. La storia della Rondinaia è molto antica e la sua leggenda sicuramente affascinate, la riportiamo in questo articolo.

Nei pressi del passo del Carnaio non distante dal monumento che ricorda le vittime dell’eccidio nazifascista, vi è una strada prima asfaltata quindi sterrata che in lieve discesa, a mezza costa su terreno arido e sassoso dopo qualche chilometro raggiunge il piccolo cimitero e quindi i ruderi della chiesa di Rio Petroso, orfani anche del campanile a vela che ha ceduto alle ingiurie del tempo ed è rovinato oltre dieci anni fa.

La parrocchia di Casanova dell’Alpe, dall’alto dei suoi 1000 metri di quota, domina sulla valle del Bidente di Pietrapazza e su quella del Bidente di Ridracoli, ed è la frazione più elevata del Comune di Bagno di Romagna. Articolo a cura di Davide Prati.

La parrocchia di Casanova dell’Alpe, dall’alto dei suoi 1000 metri di quota, domina sulla valle del Bidente di Pietrapazza e su quella del Bidente di Ridracoli, ed è la frazione più elevata del Comune di Bagno di Romagna. Articolo a cura di Davide Prati.