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Trappisa di Sotto

Nel pomeriggio di domenica 18 luglio 2023 nel villaggio di Poggio alla Lastra si è inaugurata la mostra fotografica “Nove parrocchie da camminare”, curata da Claudio Bignami e Alessio Boattini, in collaborazione con l’associazione responsabile del rifugio Trappisa di Sotto e Alpe Appennina.

Le “nove parrocchie” in questione corrispondono ad altrettante località dell’alta valle del Bidente (Poggio alla Lastra, Rondinaia, Rio Petroso, Rio Salso, Strabatenza, Casanuova dell’Alpe, Pietrapazza, Ridracoli, S. Paolo in Alpe), oggi in gran parte disabitate, quando non del tutto abbandonate. Grazie anche alla presenza del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, molti di questi luoghi sono oggi frequentati da turisti ed appassionati di escursionismo.

La mostra, strategicamente piazzata all’ingresso della valle di Pietrapazza, si propone di fornire una rappresentazione di questo territorio così come appariva qualche decennio fa, prima dell’abbandono delle campagne. Il visitatore potrà farsi un’idea dei cambiamenti intervenuti e delle testimonianze che gli abitanti delle “nove parrocchie” hanno lasciato dietro di loro. Per fare questo, le immagini fotografiche sono state raccolte in diversi pannelli, ognuno dei quali dedicato ad uno specifico tema: le chiese ed i parroci, le maestà e gli oratori, le case e gli abitanti, e via dicendo. Il patrimonio fotografico presentato è frutto di un lavoro di ricerca che va avanti da ormai diversi decenni e che ha coinvolto raccolte di famiglia, collezioni private ed archivi fotografici.

La mostra è all’aperto ed è di conseguenza visitabile in qualunque momento. Prima di cominciare, si consiglia di recuperare il depliant disponibile presso il locale “Chioschetto” che mostra la disposizione dei pannelli fra le case di Poggio alla Lastra. Questo perché la mostra è “itinerante” e vuole incoraggiare il visitatore a prendersi il suo tempo, godendo degli splendidi scorci della valle del Bidente.

Incoraggiamo curiosi ed appassionati a visitare la mostra, che resterà aperta fino alla fine di agosto.